ES: il ricordo di un’amicizia

 In Storie di profumi

Da anni oramai conosco Elena Sofia Ricci, spesso chiamava in farmacia per ordinare la nostra fragranza al Talco e ogni tanto ci perdevamo in chiacchiere di vita quotidiana oltre che sulla nostra grande passione condivisa: i profumi.

Il percorso olfattivo con Elena Sofia Ricci

Un giorno di Novembre mi arrivò una lettera da Elena Sofia con un campione di profumo… era una boccetta contenente le ultime gocce della sua amatissima essenza.
Questa essenza le era tanto a cuore poiché era stato un regalo di infanzia della sua migliore amica. Una fragranza che Elena Sofia aveva centellinato nel corso degli anni, tenendola solo per le occasioni che davvero le stavano a cuore tanto da indossare quel profumo.

Nella sua lettera mi chiedeva di aiutarla a ricreare quella sua amata fragranza e io ovviamente iniziai a lavorare sulla ricerca delle materie prime corrispondenti alle note principali.

Inutile dirvi che l’impresa era ardita, sottile, molto difficile.
Per scelta personale non faccio mai riproduzioni ma cerco sempre di interpretare i ricordi ed i gusti olfattivi delle persone declinandoli nella loro formula personalizzata.
La passione della richiesta di Elena Sofia mi catturò in particolar modo e decisi di mettermi a lavorare immediatamente per regalarle il suo prezioso ricordo.

Cercai di scomporre la fragranza individuandone le materie prime che la componevano, le note che maggiormente la caratterizzavano e dopo questo primo lavoro le mandai i primi campioni da annusare.
Non è un lavoro facile soprattutto se fatto a distanza, io ero a Genova e lei a Roma, e ovviamente i primi campioni non rispecchiavano il suo ricordo perfettamente, erano solo un inizio. Le telefonate diventarono sempre più fitte, Es mi descriveva perfettamente cosa le piaceva e cosa no, mi raccontava i dettagli dei suoi ricordi legati a quella fragranza che tanto amava, aneddoti, sensazioni.

È una persona molto sensibile e questo sicuramente mi ha aiutata nel procedere con la mia ricerca delle note giuste. Finalmente un giorno decidemmo di incontrarci, era inverno e faceva molto freddo. Quando si pesano le materie prime non si può accendere il riscaldamento, la bilancia è molto precisa e registra il movimento dell’aria, pertanto lavorammo senza sosta con qualche maglione in più.

Ricordo bene l’emozione di quel giorno, finalmente avevo Elena Sofia davanti a me, dopo le chiacchierate al telefono e gli scambi epistolari, era arrivato il momento di confrontarci insieme su quella difficile ricerca.

La composizione di ES

Quel giorno, nonostante il freddo, dopo le fitte chiacchiere e gli sguardi di intesa, siamo riuscite ad individuare le note agrumate di testa e quelle verdi e fiorite del cuore di quello che poi sarebbe stato il profumo di oggi: Es.

Gli agrumi in testa quasi impercettibili, accolgono il cuore delicatamente verde e fiorito: una danza tra gelsomino e galbano, tra seduzione e introspezione. Il fondo talcato arricchisce e completa la fragranza rendendola antica, seducente e profonda.

 

Ma il lavoro non era ancora finito, e dopo mesi di lettere e telefonate, le inviai un piccolo campioncino.

Il telefono dopo qualche giorno squillò: Habemus Profumum!

Il profumo ES

Ecco la nostra storia. Un incontro fatale tra due donne.
Una alla ricerca dell’essenza misteriosa, presente ormai solo nella sua memoria . L’altra capace di evocare e ricreare ricordi olfattivi.
Entrambe siamo state unite fin dal primo momento da un’affinità sottile, femminile, non ci siamo solo incontrate, ci siamo riconosciute.
Ci sono state lettere, telefonate, incontri, formule… e finalmente abbiamo creato Es, l’essenza tanto amata da Elena Sofia in cui lei oggi può ritrovare le sue origini, i ricordi della sua infanzia, e per cui io sento la gioia di aver riportato alla vita il ricordo amato di una persona.

Es, una fragranza dall’aroma antico, il ricordo di un’amicizia che ne ha fatta nascere un’altra.